Barbara Belloni Band nuovo video !!!!
Barbara Belloni Band in Studio con Roberto Luti
con Paul Millns e Butch Coulter
RECENSIONI – QUOTES
“Il risultato, anche questa volta, è pienamente centrato; il suo DYLAN, eseguito con la sua eccellente band, mostra un’artista nel pieno della sua maturità musicale.”
“…dieci canzone eseguite in perfetto stile Americana, con tanto di lap-steel, Hammond e chitarre elettriche, proprio come potrebbe fare Lucinda Williams.”
“Tutto il disco convince appieno, segno di una simbiosi voluta e curata con il grande Bob”
Andrea Trevaini – Buscadero (Marzo 2021)
“L’unicità di Barbara Belloni è la grandezza della sua band; questo il primo pensiero istintivo, dopo l’ascolto di quest’opera. Mi piace pensare che il nome di Dylan appare solo in copertina”
“Una straordinaria rilettura “Dylaniana” in chiave rock-blues densa di originalità, tanto da far scordare, a chi ascolta, l’artista omaggiato. Una performance da fuoriclasse della musica quella di Barbara Belloni, grintosa e delicata.”
Luca Reginato (Settembre 2020)
“Barbara ha deciso di omaggiare Bob con un ottimo lavoro, prendendo alcune canzoni del Premio Nobel per la Letteratura, farle sue, interpretarle alla sua maniera, personalizzandole, senza mai cadere nell’errore di fare una fotocopia dell’originale”
“Il risultato è sorprendente . “Dylan” è un disco fresco, rivitalizzante, cantato benissimo e suonato meglio….”
Massimo Volpi – Strade Illegali (Luglio 2020)
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“La Barbara Belloni Band ha preso per mano dieci celebri pezzi di “His Bobness” e li ha fatti passeggiare nel ventunesimo secolo ringiovanendoli di qualche decennio e regalando loro ulteriore carattere e freschezza.”
“Make You Feel My Love è dolce e sinuosa, colma d’amore e meno spigolosa dell’originale. La roughness di Dylan lascia qui il posto alla morbidezza della voce femminile della Belloni che regala al pezzo la consistenza del velluto.”
Sara Bao – Baoblog – RocknRoll 398 (Giugno 2020)
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“Le interpretazioni dylaniane (e non dylaniate come quasi sempre avviene quando si affronta un repertorio talmente delicato) sono davvero meritevoli di un’attenzione di un largo segmento di pubblico – e spero che ciò avvenga.”
“Il gruppo poi è potenziato da quel fuoriclasse che è Pippo Guarnera, che come sempre è esaltante. E poi… in Blind Willie McTeel (una delle mie canzoni preferite) arrivano anche Paul Millns e l’ineguagliabile Roberto Luti (di cui resto sempre un grande fan) e ciao a tutti, ma tutti eh, no qualcuno. TUTTI!”
“Il suono dell’album è notevole, grazie anche al mastering di Gene Paul, figlio del mitico Les!”
Enrico Merlin (Aprile 2020)
“La BBB lo fa attingendo a canzoni che comprendono anche brani non tra i più noti del repertorio di Dylan: tutte le canzoni del disco rivelano però, fin dal primo ascolto, una bellezza adamantina. Ed è proprio la selezione delle canzoni uno dei pregi di questo album”
“Fin dalle prime note colpisce il calore del sound impresso dalla BBB, che consente di esaltare le doti vocali della sua leader”
“Un ottimo disco questo della Barbara Belloni Band, con un suono dal grande impatto e con un’alternanza tra brani più lenti e d’atmosfera e altri più grintosi e d’assalto”
Ricky Barone – L’ISOLA CHE NON C’ERA (Marzo 2020)
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“Make You Feel My Love con il duetto Barbara Belloni / Pippo Guarnera e Blind Willie McTell valgono l’intero album, tassativamente da non perdere.”
“E’ quasi dissacratorio interpretare Bob Dylan, difficile, un impegno arduo soprattutto se si vuol fare paragoni con gli inarrivabili capolavori del maestro. Ciò nonostante senza alcun pregiudizio, la Barbara Belloni Band ne esce alla grande ed il disco è davvero elettrizzante, benfatto, riuscito.”
“Una scommessa vinta, un disco da ascoltare assolutamente !!!”
Aldo Pedron – MUSICALMIND (Marzo 2020)
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